Il Brusa Us Livorno Basket ospita Libertas Liburnia. Maurizio Pantosti: «Fondamentale l’aspetto caratteriale».
Il Brusa Us Livorno, dopo il successo potente ottenuto a Firenze sponda Laurenziana, torna al Palacosmelli (sabato ore 18.15) per affrontare Libertas Liburnia, in una “stracittadina” che si annuncia molto interessante. Fino a questo momento, i gialloblù di coach Gabriele Pardini (vincitori a fine estate del Trofeo Livorno) non sono andati benissimo in campionato: infatti, alla vittoria nell’esordio, sono seguite 4 sconfitte di fila, l’ultima delle quali patita contro il Fides Montevarchi. Gli amaranto sono invece riusciti a mantenere le promesse della vigilia, con un ruolino di marcia diametralmente opposto: 4 vittorie e una sola sconfitta (che ancora grida vendetta).
Le parole dell’esterno Maurizio Pantosti, l’ex di turno.
La vittoria contro Laurenziana è stata una bellissima vittoria di squadra, perché chi è stato chiamato in causa ha portato il suo mattoncino. Per tre quarti di gara abbiamo giocato una grande pallacanestro, andando anche sul più 20; l’ultimo quarto è stato sofferto, e sia per merito loro sia per errori nostri, gli avversari sono rientrati. Ma alla fine siamo riusciti a portarla a casa. Un successo importante su un campo dove in pochi riusciranno a uscire vincitori.
La prossima sfida, il derby con Liburnia, ci vede affrontare la squadra dove sono nato e cresciuto a livello cestistico, ed è una partita alla quale tengo particolarmente. Come tutti i derby non è una partita a pronostico chiuso, anche perché conosco bene i giocatori avversari e so quanto siano motivati. Sarà una gara dove, oltre all’aspetto tecnico e tattico, sarà fondamentale anche l’aspetto caratteriale. Ci stiamo allenando bene, con voglia e intensità, E tutti sappiamo che i derby non sono fatti per essere giocati, ma per essere vinti.
Dopo un’ottima preparazione, e un buon inizio, nelle ultime tre giornate sono stato condizionato da infortuni alle caviglie che non mi hanno permesso di esprimermi al cento per cento, come avrei voluto. L’unica partita dove mi sono espresso al meglio è stata contro Carrara alla seconda giornata. Sto quindi lavorando duro per tornare quanto prima al massimo, con tutta la fiducia della squadra e dell’allenatore, coi quali ho instaurato veramente un grande rapporto.