Cade ancora il Brusa Us Livorno. A Pontedera vince con merito la Juve 84-76
Niente da fare per il Brusa Us Livorno, che cade ancora: stavolta sul campo della Juve Pontedera, nell’anticipo della quarta di ritorno, 84-76. Una partita cominciata subito in salita, con i locali che nel primo quarto prendono il largo, e poi riescono a tenere il vantaggio, nonostante i tentativi di rimonta di Livorno che si avvicina, ma alla fine deve arrendersi ad una squadra giovane e apparsa davvero forte. Per gli amaranto continua il periodo no, che ormai va avanti da inizio anno: i ragazzi di Mori hanno collezionato ben 5 sconfitte. Anche se non sono mai mancate le prestazioni.
«Quella che mi è rimasto negli occhi – racconta l’assistant coach Francesco Vullo – è una squadra avversaria che gioca una pallacanestro globale, cinque giocatori che fanno tutto. Nel primo tempo non hanno mai sbagliato e ci hanno sempre battuto in tutte le soluzioni. Abbiamo subito due schiacciate. Una squadra forte. Adesso dobbiamo capire il punto in cui arrivano i nostri demeriti difensivi. Perché negli sprazzi in cui abbiamo giocato, siamo anche rientrati. Una partita in salita, primo quarto difficile, chiuso a meno venti. Poi abbiamo recuperato fino al meno sei, senza però esser capaci di rientrare. Nelle ultime sette gare ne abbiamo vinte solo due, e questo è un fatto brutto. La squadra comunque lotta, e vende sempre cara la pelle. Ma serve tornare ai due punti. Per gli avversari era una partita fondamentale, che ha permesso loro di entrare tra le prime 10. Una squadra giovane, Pontedera, che sta carburando».
Il tabellino: Artioli, Bernardini, Bini, Congedo 8, Del Monte 14, Fiore 9, Ghezzani, Iardella 34, Locci 3, Pantosti 2, Simonetti, Spinelli 6. All. Mori. Ass. Vullo.